Al Rettorato per la costituzione del Distretto Biomedico per l’Alta Tecnologia – Sicilia
Con il Prorettore altri colleghi e la delegazione dell’Università di Fujan, Cina
Il quesito
I numeri parlano chiaro: i medici di età compresa tra 25 e 64 anni sono più femmine che maschi.
Solo cinque anni fa gli iscritti maschi negli albi degli Ordini dei medici con età inferiore ai 64 anni erano circa 23mila più delle femmine. Bisognerà proporre all’Accademia della Crusca un quesito: qual è il femminile della parola “medico”?
Lettura magistrale al Congresso di Marsala su “Latest Advancements in Psychopharmacology and Psychiatry”
Retreat del Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Castiglione di Sicilia
Al Congresso della Società Italiana di Farmacologia sul ruolo del Farmacologo nel Sistema Sanitario Nazionale
Inaugurazione del secondo Expo Vita Salus
Numero chiuso, problema aperto
Si riparla di abolizione del numero chiuso a Medicina. Jacques Monod, premio Nobel per la Medicina del 1965, riteneva che l’evoluzione è dovuta al caos che diventa necessario per le modificazioni del DNA. Soltanto il caos è all'origine di ogni novità, da cui l’espressione che sintetizza il pensiero dello scienziato: il caos e la necessità. Aprire il numero chiuso a Medicina sembra una necessità, ma determinerebbe il caos. Come affrontare il numero esorbitante di studenti che invaderanno il Corso di Laurea? Come risolvere il problema delle strutture didattiche, delle aule in particolare già insufficienti per soddisfare tutte le esigenze che deriverebbero da una popolazione studentesca molto più ampia dell’attuale? Il Ministro dell’Università tace.